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Opere d'arte alla luce dell'Evangelo

Una lettura ecumenica a due voci

proposta dalla Fondazione Culturale San Fedele e dal Centro Culturale Protestante

che promuovono e organizzano la serie 2024 degli "Incontri Ecumenici sul Vangelo"

ancora una volta sul tema delle grandi opere d'arte rivisitate con lo sguardo della Parola biblica.

Io sono la luce del mondo

Primo ciclo - febbraio 2024

Sala Ricci, Centro San Fedele, Milano


1. martedi 13 febbraio, ore 18,00

"La trasfigurazione" (Mc 9, 2-13)

La trasfigurazione, Sant’Apollinare in Classe

(Ravenna)

intervento biblico di Italo Pons

commento artistico di Andrea Dall'Asta SJ

2. martedi 20 febbraio, ore 18,00

"Cristo Signore del mondo" (Gen 1,3. Gv 8,12)

Il Pantocratore, Duomo di Monreale (Palermo)

intervento biblico di Eleonora Natoli

commento artistico di Emanuela Fogliadini


Secondo ciclo - maggio 2024

Sala della Libreria Claudiana , Milano




1. martedi 7 maggio, ore 18,00

"Sulla via per Emmaus" (Lc 24, 13-35)

La cena in Emmaus, Rembrandt (Museo Jacquemart-André, Parigi)

intervento biblico di Stefano Titta SJ

commento artistico di Eleonora Natoli


2. martedi 14 maggio, ore 18,00

«Nelle tue mani rimetto lo Spirito mio» (Lc 23, 44-49)

L’altare di Isenheim, Matthias Grünewald (Colmar, Francia)

intervento biblico di Winfrid Pfannkuche

commento artistico di Luca Frigerio


ingresso libero


La luce non è Dio, ma «Dio è luce» (1 Giovanni 1,5). La sua irradiazione dal cosmo raggiunge i viventi e le cose – vale a dire l’intera creazione del mondo – e trapassa nella persona di Gesù, «luce vera che illumina ogni essere umano» (Giovanni 1,9). Certo, Dio è trascendente, e ciò viene espresso dal fatto che la sua luce rimane esterna al creato e a noi: giunge però per nutrire il nostro spirito e illuminare la nostra mente. E in tale manifestazione della luce divina noi possiamo cogliere anche la sua presenza attiva nella storia umana.


L’intento di questo ciclo di conferenze ecumeniche, per il 2024, prende dunque ispirazione dall’autorivelazione che Gesù fa di sé stesso: «Io sono la luce del mondo» (Giovanni 8,12). Nel corso di quattro incontri partiremo sempre da alcuni passi del Nuovo Testamento per cominciare a comprendere questa “teologia della luce”. Ma lo faremo ogni volta accostando le parole evangeliche ad alcuni capolavori dell’arte sacra. Capiremo così come la dimensione simbolica del divino possa rivelarsi anche attraverso la creazione artistica. Ci confronteremo in definitiva con quella luce che oggi troppo spesso dimentichiamo e che dovrebbe invece costituire il nostro orizzonte di senso: luce di Dio giunta a guidare i cammini di noi umani.


Scarica il programma:


13 e 20 febbraio 2024 (martedì)

Sala Ricci, Centro San Fedele, ore 18,30 via Hoepli 3/b, Milano www.centrosanfedele.net Fondazione Culturale San Fedele: 02.86352205


7 e 14 maggio 2024 (martedì)

Libreria Claudiana, ore 18,30 via F. Sforza 12/a, Milano www.centroculturaleprotestante.info Centro Culturale Protestante: 02.76021518



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